Un tour di 3 mesi con più di 80 tappe in 50 Comuni con iniziative, incontri, animazione e un ludobus didattico per un’economia circolare Made in Campania
Prende il via la XII edizione di Riciclaestate, la campagna per parlare di raccolta differenziata anche in vacanza, come recita il claim storico. La manifestazione è promossa da Legambiente Campania con il contributo di Conai, Consorzio Nazionale Imballaggi.
Riciclaestate rappresenta un’occasione per rendere partecipi i cittadini e i turisti dell’importanza dei comportamenti virtuosi sulla raccolta differenziata, promuovendo e facilitando la realizzazione di un’economia circolare made in Campania, attraverso l’avvio a riciclo e il riutilizzo dei rifiuti di imballaggio, il risparmio di materie prime vergini, e l’aumento dei livelli quantitativi e qualitativi della raccolta differenziata.
Un ludobus di Legambiente toccherà le principali località turistiche e i Comuni delle aree interne nei mesi di giugno, luglio e agosto, con l’allestimento di un punto informativo presso gli stabilimenti balneari, nei tratti di spiaggia libera, nelle piazze e all’interno dei principali eventi estivi organizzati dai Comuni aderenti alla campagna. Inoltre, i volontari di Legambiente distribuiranno gadget e materiali sulla raccolta differenziata, organizzando con laboratori e giochi sul riciclo per i ragazzi dai 5 ai 16 anni, con l’obiettivo di realizzare oggetti utili con i materiali recuperati sulle spiagge campane.
Riciclaestate è una manifestazione che anno dopo anno riscontra sempre più adesioni sia a livello di Enti Locali, sia tra i cittadini e i turisti, dimostrando come la collaborazione tra diversi soggetti – Amministrazioni Comunali, Conai e i Consorzi di filiera, Capitanerie, stabilimenti balneari, strutture ricettive, cittadini e turisti – possa costituire un punto di partenza nella promozione di una raccolta differenziata di qualità, contribuendo in maniera determinante a migliorare l’immagine del territorio nel rispetto delle bellezze naturali e incentivando un turismo sostenibile per l’economia dei luoghi.
“Dopo decenni di emergenza rifiuti, oggi la Campania ha tutte le carte in regola per fare da capofila nell’economia circolare nel nostro paese , grazie alle tante esperienze virtuose in atto nella nostra regione che promuoveremo e racconteremo durante il viaggio di Riciclaestate. -commenta Michele Buonomo, presidente Legambiente Campania – Abbiamo comuni ricicloni, consorzi pubblici e aziende virtuose che costituiscono esperienze di green economy eccezionali. In Campania, oltre il 50% dei Comuni supera la media del 65% di raccolta differenziata finalizzata al riciclaggio. Di questi, il 9% è riuscito a contenere anche la produzione pro capite di secco residuo al di sotto dei 75 kg/anno/abitante, piazzando la regione, unica nel Sud, tra le quattro realtà italiane capaci di superare la media nazionale del 7% di Comuni Rifiuti free. Serve estendere le loro buone pratiche a tutta la regione, occorre completare la rete degli impianti per trattare l’organico, quelli di riciclo di tutte le filiere e frazioni nei luoghi ancora sprovvisti, i siti produttivi per la preparazione per il riutilizzo, e applicare tutte le innovazioni tecnologiche che sono in grado di recuperare materia dai rifiuti considerati fino a ieri irriciclabili“.
L’economia circolare, oltre a fare bene all’ambiente, fa bene anche al Paese, come dimostrano i dati diffusi dalla Commissione Europea: si parla infatti di 580 mila posti di lavoro stimati in Europa (190 mila in Italia) entro il 2030 con il raggiungimento degli obiettivi del pacchetto sull’economia circolare, con un risparmio di 72 miliardi di euro per le imprese europee grazie ad un uso più efficiente delle risorse.
“Dopo il successo delle scorse edizioni, ci impegniamo anche quest’anno per promuovere l’iniziativa Riciclaestate, sensibilizzando turisti e cittadini sul valore della corretta raccolta differenziata dei rifiuti, con particolare riguardo ai rifiuti di imballaggio” – ha commentato Walter Facciotto, Direttore Generale di Conai. “In Campania la raccolta differenziata mostra punte di eccellenza unite a situazioni in miglioramento ma ancora sotto la media nazionale. Come CONAI ci stiamo impegnando con l’Amministrazione Regionale per incrementarne i livelli qualitativi e quantitativi, e favorire l’avvio a riciclo dei rifiuti di imballaggio, trasformandoli in nuove risorse”.