Il 22 gennaio 2025 è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea il Regolamento 2025/40 che introduce disposizioni uniformi per tutti gli Stati membri in materia di imballaggi e gestione dei rifiuti da imballaggio (PPWR). L’obiettivo principale del provvedimento riguarda l’intero ciclo vita degli imballaggi, puntando a ridurre il loro l’impatto ambientale, promuovendo il riuso, il riciclo e una gestione più efficiente delle risorse con un impatto significativo sul settore dei Pubblici Esercizi.
Tra le misure più rilevanti previste dal regolamento:
- Limitazione degli imballaggi superflui: saranno imposti vincoli alla produzione di imballaggi ritenuti non necessari, favorendo alternative più sostenibili per minimizzare i rifiuti alla fonte.
- Obblighi di riciclo: vengono fissati traguardi precisi per il riciclo di materiali come plastica, carta, vetro e metalli, con percentuali minime da raggiungere entro il 2030.
- Progettazione sostenibile: i nuovi standard impongono criteri di eco-design, incentivando la produzione di imballaggi più facilmente riutilizzabili e realizzati con materiali riciclati.
- Maggior trasparenza per i consumatori: nuove regole per l’etichettatura garantiranno informazioni chiare sulle caratteristiche ambientali degli imballaggi e sulle modalità di smaltimento.
- Supporto alle imprese: in particolare per le PMI, sono previsti strumenti per agevolare l’adattamento alle nuove normative e facilitare la transizione verso modelli produttivi più sostenibili.
- Stop alla plastica monouso in alcuni settori: dal 1° gennaio 2030 sarà vietato l’utilizzo di specifici imballaggi in plastica monouso per alimenti e bevande consumati nei pubblici esercizi (come vassoi, piatti e bicchieri usa e getta) e per confezionare condimenti, salse e conserve, ad eccezione degli imballaggi destinati all’asporto.
- Quota minima di imballaggi riutilizzabili: dal 2030, almeno il 10% dei contenitori per bevande alcoliche e analcoliche dovrà essere progettato per il riutilizzo.
- Utilizzo di contenitori propri: entro il 12 febbraio 2027, i consumatori dovranno poter scegliere di utilizzare i propri contenitori per alimenti pronti e bevande da asporto, senza subire costi aggiuntivi o condizioni svantaggiose rispetto agli imballaggi forniti dagli esercenti.
- Disponibilità di imballaggi riutilizzabili: dal 12 febbraio 2028, gli esercenti dovranno offrire ai clienti un’alternativa riutilizzabile agli imballaggi monouso, garantendo condizioni economiche e pratiche equivalenti.
Il regolamento entrerà in vigore l’11 febbraio 2025, venti giorni dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, e diventerà applicabile dal 12 agosto 2026.
