Nella notte tra il 14 e il 15 dicembre, si è svolta la demolizione del cavalcavia 256 Mongabia, situato al km 263+165 dell’autostrada A4, tra Sommacampagna e Peschiera. La chiusura al traffico per lo svolgimento del cantiere è avvenuta dalle 20 di sabato fino alle 8 di domenica, con deviazioni obbligatorie per gli automobilisti. L’intervento si inserisce nel più ampio progetto di costruzione del lotto Brescia-Verona della linea Alta Velocità, un’iniziativa fondamentale per il potenziamento della rete ferroviaria italiana.
La demolizione è stata eseguita da General Smontaggi, per conto del Consorzio Cepav Due. Nonostante la tempistica ristretta, tutto si è svolto con precisione ed efficienza grazie all’impiego di un parco mezzi appositamente attrezzato.
Il cantiere di demolizione
Il cavalcavia a due campate misurava circa 60 metri di lunghezza, per un’altezza di 6 metri dal piano stradale e una larghezza di 18 metri. L’impalcato era formato da 8 travi di forma scatolare affiancate tra loro, sostenute da una pila centrale costituita da un monolite verticale di sezione rettangolare, e due spalle realizzate con selle di appoggio su terrapieno ed elementi di monolitici verticali di collegamento con la fondazione su pali.
Dopo aver protetto della sede autostradale mediante stesa di TNT e strato in sabbia di 10‐15 cm, la demolizione meccanica dell’impalcato è stata realizzata da 8 escavatori posizionati a terra. Al termine della demolizione sono state rimosse le macerie prodotte e lo strato di protezione. Dopo la pulizia della sede stradale la carreggiata è stata riaperta al traffico autostradale.
