Con l’acquisizione del 70% della società piacentina, la multiutility consolida ulteriormente la propria leadership nel settore ambiente. Da questa operazione si stima, a regime, un contributo alla crescita del margine operativo lordo consolidato del Gruppo Hera per circa 6 milioni di euro.
Il Gruppo Hera rafforza ulteriormente la propria leadership italiana nel settore ambiente, in particolare nel trattamento dei rifiuti industriali, grazie all’accordo vincolante stipulato oggi dalla controllata Herambiente Servizi Industriali, per l’acquisto del 70% della piacentina TRS Ecology, alla quale è stato conferito il ramo d’azienda afferente alla piattaforma polifunzionale per il trattamento di rifiuti speciali situata a Caorso (PC) di TRS Ecologia. Grazie a questo nuovo impianto, a regime Herambiente tratterà ogni anno più di 64 mila tonnellate aggiuntive di rifiuti industriali, con un contributo alla crescita del margine operativo lordo consolidato del Gruppo Hera pari a circa 6 milioni di euro, oltre al valore delle sinergie da integrazione previste.
L’acquisizione di TRS Ecology, che conta oltre 70 lavoratori e circa 2.700 clienti, consentirà al Gruppo Hera di ampliare la propria presenza nel Nord-Ovest, realizzando importanti sinergie con i poli industriali della multiutility già da tempo operativi in provincia di Pisa, Ravenna e Vicenza. L’attuale proprietà, nella persona dell’amministratore unico Claudio Dodici, rimarrà all’interno della nuova compagine societaria con importanti ruoli operativi.
“Questa nuova importante partnership ci consentirà di essere ancora più efficienti nella gestione dei nostri clienti industriali e di rafforzare la leadership nazionale nel settore, in termini di quantità di rifiuti gestiti e clienti serviti. La dotazione impiantistica di TRS Ecology va ad integrare la dotazione impiantistica del Gruppo Herambiente dedicata alla valorizzazione dei rifiuti industriali consentendoci un ampliamento del perimetro di azione e a regime di sviluppare importanti sinergie tecniche e commerciali con le altre soluzioni impiantistiche e società del Gruppo” – ha commentato Andrea Ramonda, Amministratore Delegato di Herambiente.
“Dopo quasi quarant’anni di storia – ha commentato Claudio Dodici, Amministratore di TRS – con quest’operazione la nostra società avrà un’opportunità unica di crescita e l’occasione per migliorare ulteriormente la qualità dei servizi per i suoi clienti, creando valore per tutti gli stakeholder. La nostra priorità assoluta è sempre stata legata a un autentico e continuo impegno concreto per la salvaguardia dell’ambiente: abbiamo sempre investito e creduto nella circolarità come principio di sostenibilità. Per questo è per noi fondamentale sapere che il Gruppo Hera condivide gli stessi valori e la stessa attenzione a queste tematiche”.
I dettagli della partnership
La piattaforma di Caorso è autorizzata a trattare più di 100 mila tonnellate annue di rifiuti ed è organizzata nelle seguenti quattro linee di processo: stoccaggio rifiuti solidi e liquidi; ricondizionamento, selezione, cernita e recupero di rifiuti solidi e liquidi; riduzione volumetrica e triturazione di rifiuti solidi; miscelazione di rifiuti solidi e liquidi. Oltre alle attività di trattamento TRS Ecology può effettuare operazioni di stoccaggio finalizzato alla gestione di rifiuti provenienti da bonifiche ambientali. Attualmente la struttura di Caorso tratta ogni anno circa 50 mila tonnellate di rifiuti e, grazie agli investimenti pianificati da Herambiente, potrà incrementare ed efficientare le proprie attività, in linea con gli obiettivi di economia circolare della multiutility. Complessivamente, attraverso la società Herambiente Servizi Industriali, il Gruppo Hera conta oggi 19 siti polifunzionali dedicati al trattamento dei rifiuti prodotti dalle aziende e oltre 1 milione di tonnellate di rifiuti industriali trattati ogni anno. Questa operazione segue le M&A già concluse dal Gruppo Hera negli anni scorsi, dalle acquisizioni del 100% della società friulana Recycla, del 70% della società vicentina Vallortigara, del 31% della marchigiana SEA, alla joint venture al 50% della ravennate HEA fino all’acquisizione del 70% di ACR, e prosegue pertanto il piano di sviluppo di Herambiente, che mira a fornire ai propri clienti soluzioni efficienti, innovative e competitive sia in termini di costi sia di sostenibilità ambientale.
Tutte le acquisizioni effettuate da Herambiente rispondono, infatti, anche all’obiettivo di incrementare la capillarità delle soluzioni di prossimità in sinergia con il parco impianti storici del Gruppo, migliorando efficienza e qualità dei servizi alle imprese, generando ritorni positivi sui territori serviti e benefici economici per i clienti.