Cinque nuovi impianti in Basilicata: uno per la produzione di biometano, due di compostaggio e due biodigestori.
L’assessore regionale all’Ambiente, Territorio ed Energia, Cosimo Latronico, ha presentato i provvedimenti approvati dalla Giunta regionale della Basilicata sulle linee di indirizzo per l’aggiornamento del Piano energetico regionale e della pianificazione regionale per la gestione dei rifiuti.
“L’approvazione delle linee di indirizzo per l’aggiornamento del Piano energetico regionale e dell’aggiornamento della pianificazione regionale per la gestione dei rifiuti non è solo un adempimento amministrativo dovuto alla necessità di recepire le novità legislative nazionali ed europee. Esso costituisce la conferma dell’impegno concreto del governo regionale per la transizione energetica, che è diventata la cifra di una azione politica volta a promuovere lo sviluppo sostenibile nella nostra regione, portando benefici ai cittadini lucani, creando occasioni di lavoro e tutelando l’ambiente e la salute” precisa Latronico, illustrando i due provvedimenti approvati nei giorni scorsi dalla Giunta regionale: uno riguardante la “Definizione delle linee di indirizzo per l’aggiornamento del Piano di Indirizzo Energetico Ambientale Regionale (PIEAR) della Regione Basilicata”, e l’altro “l’Aggiornamento della pianificazione regionale per la gestione dei rifiuti”. (Tiscali News)
In materia di bonifica dei siti inquinati, il Piano identifica alcune criticità ereditate da programmazioni precedenti, che richiedono un’analisi approfondita e l’implementazione di azioni specifiche. “La pianificazione attenta e il coinvolgimento di tutti gli attori coinvolti – ha affermato ancora Latronico – sono fondamentali per garantire un efficace superamento di tali sfide e per promuovere una gestione sostenibile delle aree interessate puntando allo stesso tempo sul rilancio produttivo delle aree oggetto di interventi di bonifica, a partire dall’implementazione delle attività nel campo dell’idrogeno verde, della energia e della logistica”.
Focus sui progetti
Rainews ha dedicato un articolo ai progetti più innovativi: si tratta della costruzione di un impianto di produzione di biometano da rifiuti organici nel comune di Colobraro, da ultimare entro fine 2026 in quanto finanziato con fondi del piano nazionale di ripresa e resilienza. Una volta a regime, dovrebbe soddisfare il 60% del fabbisogno regionale del trattamento dei rifiuti organici prodotti in Basilicata.
Previsti altri quattro impianti: due di compostaggio a Lauria e a Venosa – in fase di progettazione e da completare entro il 2024 – e due “biodigestori”, uno a Potenza e uno a Matera, i cui progetti sono ancora in fase embrionale.
C’è poi l’aggiornamento al piano energia. Deliberato lo scorso 22 novembre, assieme a quello sui rifiuti – nelle intenzioni della regione sfrutterà le potenzialità delle fonti rinnovabili – sole, vento e idrogeno – anche per creare nuovi posti di lavoro.
L’obiettivo dei due piani è quello di ottenere i fondi europei e raggiungere l’autosufficienza impiantistica e energetica chiesta da Bruxelles entro il 2030.