TOMRA Recycling Sorting presenta alla manifestazione di Rimini le sue tecnologie all’avanguardia e lancia in anteprima mondiale la nuova INNOSORT™ FLAKE per la selezione delle scaglie di plastica.
A Ecomondo 2023 TOMRA Recycling Sorting è presente per parlare di circolarità. Concretamente. Grazie all’impegno costante per il recupero delle risorse, alla sua capacità di innovarsi per fornire ai clienti le soluzioni di cui hanno bisogno e al suo continuo reinvestire in ricerca e sviluppo l’8% dei suoi proventi. Un impegno concreto, confermato dalla massiccia presenza dei suoi sistemi di selezione negli impianti di riciclo di tutto il mondo.
A condividere con TOMRA Recycling Sorting lo spazio espositivo, per il secondo anno consecutivo, TOMRA Collection, la divisione dedicata all’introduzione dei sistemi di recupero del deposito cauzionale (delle bottiglie in PET e delle lattine) e allo sviluppo delle macchine per il Reverse Vending. Questo ribadisce l’importanza, per il gruppo, di un approccio olistico al riciclo, approccio che vede i sistemi di restituzione del deposito cauzionale lavorare assieme alle migliori pratiche per la raccolta, la selezione e il riciclo dei rifiuti, in linea con le ultime normative europee.
Nessuna risorsa va sprecata, ma recuperata
Nessuna risorsa va sprecata. È un concetto tanto semplice da comprendere quanto complesso da realizzare. Il significato lo spiega Fabrizio Gasparin, responsabile Italia di TOMRA Recycling Sorting, alla stampa: “Ogni risorsa deve essere recuperata. Oggi è possibile, non si tratta più di un libro dei sogni. La tecnologia infatti esiste ed è targata TOMRA. Più precisamente si tratta di un insieme di tecnologie il cui cuore sono i sensori di ultimissima generazione abbinati agli algoritmi dell’intelligenza artificiale, in grado di massimizzare i tassi di raccolta e recupero dei materiali e di fare in modo che nessun materiale prezioso finisca nell’inceneritore o in discarica. Queste risorse vanno recuperate e grazie ai sistemi TOMRA è possibile farlo, come dimostrato in numerosi impianti in tutto il mondo.”
Naturalmente, servono investimenti in infrastrutture e tecnologia, ma ciò che ieri sembrava utopia di pochi, oggi è finalmente possibile per tutti: ottimizzare la raccolta dei rifiuti, integrarla con i sistemi di deposito di TOMRA Collection e selezionare in maniera sempre più sofisticata ogni tipo di materiale, in modo che nulla vada buttato. Un processo in cui gli investimenti iniziali in impianti di ultima generazione sono ampiamente ripagati da nuovi flussi di materiale recuperato subito disponibile per la vendita.
La nuova INNOSORT™ FLAKE
A Rimini è stata presentata la nuova selezionatrice per le scaglie di plastica INNOSORT™ FLAKE, che andrà a completare la già ampia gamma di sistemi per la selezione del materiale più disparato: dal legno agli RSU, dai metalli alla carta, dalla plastica all’alluminio.
La nuova INNOSORT™ FLAKE è in grado di selezionare le scaglie di plasticasimultaneamente in base al polimero, al colore e alla trasparenza, ottenendo flakes purissimi anche da materiale molto contaminato.
Spiega Gasparin: “In questo momento storico, in cui il settore sta cercando di aumentare il contenuto riciclato nei prodotti in plastica post-consumo di fascia alta – la normativa europea impone un contenuto in plastica riciclata del 30% entro il 2030 – il lancio della nuova INNOSORT™ FLAKE rappresenta la soluzione ideale per ottenere più materiale riciclabile possibile da qualsiasi flusso di rifiuti, con la massima resa e qualità.”
Parliamo, ad esempio, delle poliolefine (PO) come il polietilene (PE) e il polipropilene (PP) che si trovano spesso mescolate nello stesso flusso di rifiuti; con la nuova INNOSORT™ FLAKE, le frazioni di plastica miste che sono state triturate e lavate possono essere selezionate in frazioni pulite di PET, PP e PE e altri materiali che soddisfano i requisiti di qualità per l’estrusione e la creazione di contenuto riciclato post-consumo (PCR) di alta qualità.
Gasparin aggiunge: “La nuova INNOSORT™ FLAKE è progettata per selezionare qualsiasi colore e qualsiasi polimero, contemporaneamente. Questo semplifica il lavoro degli impianti di riciclo e offre loro l’opportunità di rispondere alle diverse richieste del mercato in maniera rapida e flessibile. Se un operatore vuole purificare il PET questo mese e produrre un PP blu pulito il mese successivo, è tecnicamente possibile con la nuova macchina. Inoltre, è efficace anche dal punto di vista dei costi”.
GAINTM, l’intelligenza artificiale al servizio della selezione di legno, PET e carta
La tecnologia è decisiva nella gamma di prodotti TOMRA, che presenta sistemi basati su sensori all’avanguardia abbinati all’intelligenza artificiale del componente aggiuntivo GAINTM. Questa sinergia tra hardware sofisticato e algoritmi intelligenti consente a TOMRA di offrire una selezione del materiale sempre più accurato. Nello specifico, GAINTM viene offerto su richiesta come complemento aggiuntivo del sistema di selezione TOMRA AUTOSORT®. Il Deep Learning su cui si basa è una branca dell’Intelligenza Artificiale (AI) che impara a identificare (per forma e texture) i diversi tipi di prodotto sulla base di migliaia di immagini memorizzate. GAINTM in abbinamento a AUTOSORT® ha applicazioni che spaziano dalla purificazione del PET a quella del legno e della carta e consente la selezione di oggetti precedentemente non identificabili coi soli sensori NIR e VIS, senza compromettere la velocità del processo di selezione.
AUTOSORT® PULSE per il riciclo dei rottami di alluminio
Tra le ultime tecnologie lanciate da TOMRA, AUTOSORT® PULSE è pensata per la selezione delle leghe di alluminio. Al momento, la domanda di alluminio riciclato è senza precedenti, dato che si tratta di un materiale molto versatile e richiesto dai settori dei trasporti, dell’edilizia e dell’imballaggio. Solo in Europa, si prevede una crescita della domanda del 40% fino al 2050 (European Aluminum Vision 2050; European Aluminum Circular Economy Action Plan, 2020) senza segni di inversione di tendenza. L’alluminio riciclato presenta un duplice vantaggio: da un lato, il riciclo dell’alluminio ha un impatto energetico inferiore del 95% rispetto alla produzione primaria. Dall’altro, prolunga il ciclo di vita dei materiali già prodotti e dà nuovo valore a tantissimi rottami.
AUTOSORT® PULSE con spettroscopia LIBS dinamica è in grado di selezionare con alta precisione i rottami di alluminio in base alle classi di lega 5xxx e 6xxxx , consentendo una produzione di alluminio verde ad alta produttività.
Spiega Gasparin: “Per riciclare una lega specifica senza abbassare la qualità del materiale, è necessario separarla in classi di leghe specifiche, un compito che può essere svolto solo con le tecnologie più sofisticate, come la LIBS. Oggi, AUTOSORT® PULSE offre ai riciclatori i mezzi per selezionare l’alluminio in base alle classi di lega e produrre prodotti pronti per il forno per le applicazioni più esigenti”.