Assoambiente (Associazione Imprese Servizi Ambientali ed Economia Circolare), in occasione della Giornata mondiale dell’Ambiente, promuove la quinta edizione dell’iniziativa “Impianti Aperti”. Diversi impianti di eccellenza nella gestione dei rifiuti, su tutto il territorio nazionale, aprono fisicamente e virtualmente i propri cancelli e guidano i cittadini alla scoperta delle diverse tecnologie di gestione rifiuti: dal riciclo alla termovalorizzazione, dalla biodigestione alla discarica.
“Gli impianti”, afferma il Presidente Assoambiente – Chicco Testa, “troppo spesso avversati sul territorio, sono luoghi in cui l’economia circolare prende corpo concretamente, sono indispensabili per la tutela dell’ambiente, per evitare dispersioni di elementi e materiali che possono causare l’inquinamento dell’aria, del mare e della terra e per valorizzare gli scarti. Da diversi anni con questa campagna desideriamo far comprendere che una gestione corretta e sostenibile dei rifiuti è un passo importante nel percorso di maggior tutela dell’ambiente e della salute dei cittadini e di reale transizione ecologica ed energetica nel nostro Paese”.
Le aziende che partecipano a “Impianti Aperti” concorrono al Premio Ambasciatori dell’Economia Circolare che ha come obiettivo promuovere il valore della comunicazione per combattere pregiudizi e stereotipi sul settore dei rifiuti. Il riconoscimento verrà conferito durante l’evento dedicato al PIMBY GREEN 2023, che si terrà a Roma il prossimo 18 luglio.
ORIM e il recupero dei metalli strategici
A Macerata opera la ORIM, l’unica azienda in Italia che, attraverso una serie di processi idrometallurgici e pirometallurgici, è in grado di estrarre dai catalizzatori provenienti dalle industrie chimiche e petrolchimiche i metalli strategici in essi contenuti: Vanadio, Molibdeno, Nichel, Cobalto, Rame, Argento, Platino e Palladio, etc.
Il recupero dei catalizzatori comporta una serie di fattori positivi, tra cui un grande risparmio in termini di costi di trattamento che di “costi ambientali”.
Grazie alla sua competenza e continua e costante Ricerca e Sviluppo, ORIM si pone oggi tra le aziende più importanti non solo del settore della gestione dei rifiuti, ma anche come consulente professionale e come realtà d’avanguardia nello sviluppo di nuove tecnologie.
La Filippa, la discarica ad esclusivo servizio dell’economia circolare
A Cairo Montenotte è attiva “La Filippa”, discarica per lo smaltimento di rifiuti speciali non pericolosi e non putrescibili ideata e realizzata ad esclusivo servizio dell’economia circolare. Un’economia pensata per potersi rigenerare da sola attraverso un sistema in cui tutte le attività (estrazione – produzione – consumo) sono organizzate in modo che i rifiuti non siano più un problema da risolvere ma una risorsa da utilizzare.
Azzurra, la gestione efficace ed ecosostenibile dei rifiuti industriali
A Villastellone in provincia di Torino si trova la Piattaforma Polifunzionale Azzurra, società del Gruppo Marazzato dedicata alla raccolta, trasporto, selezione, trattamento e smaltimento dei rifiuti.
L’impianto, insediato su una superficie totale di circa 30.000 metri quadrati, di cui 19.000 coperti, rappresenta il centro di conferimento finale dei rifiuti raccolti, con una capacità di gestione complessiva di oltre 60.000 tonnellate l’anno.È dotato di un laboratorio chimico interno per i test analitici di routine quali l’omologazione preliminare dei rifiuti e il controllo di qualità sugli stessi, la definizione del processo di trattamento ottimale ed il controllo costante dei risultati dei trattamenti per la verifica di conformità.
Eso recycling, con “back to work” nuova vita anche per i DPI
A Tolentino in provincia di Macerata nell’impianto pilota “Amato Cannara” Eso Recycling, start-up innovativa che si propone di avviare al riciclo una importante filiera di rifiuti attualmente classificata tra i rifiuti solidi urbani, tratta rifiuti sportivi, DPI e indumenti, valorizzandone i singoli componenti e dando vita a nuovi prodotti.
L’impianto occupa una superficie di 700 mq interni e 2.400 mq esterni ed è composto da due linee: una dedicata al riciclo e l’altra all’attività di produzione e trasformazione della materia prima seconda, ottenuta dalla prima linea, in nuovi prodotti destinati al mercato.
Attraverso le fasi di triturazione e separazione dei granuli misti nei componenti di origine (gomma, tessile, plastica, pelle, metalli ferrosi e non ferrosi), si ottiene la materia prima seconda e, successivamente alla fase di stampaggio, i prodotti finiti.
Ecologica Naviglio, l’impianto che garantisce sostenibilità alle industrie
A Robecchetto Con Induno, in provincia di Milano, c’è l’impianto di depurazione delle acque reflue e dei rifiuti industriali di ECOLOGICA NAVIGLIO SpA.
Le attività Di Ecologica Naviglio sono rivolte ad aziende locali del comparto moda del made in Italy tessile e conciario e al ritiro di rifiuti allo stato liquido da trasporto su gomma di aziende delle più disparate attività.
La dotazione tecnologica e le infrastrutture vengono rinnovate in modo costante per garantire efficacia e continuità di servizio e il generale efficientamento energetico dell’impianto, che si estende su un’area di quasi 18.000 mq.
Edison Next, il termovalorizzatore a servizio dell’economia circolare
Il termovalorizzatore Edison Next di Melfi aderisce a “Impianti aperti” accogliendo gli studenti degli Istituti di Istruzione Superiore “G. Gasparrini” di Melfi (‘Settore tecnologico’ Costruzioni, Ambiente e Territorio), “G. Solimene” di Lavello e “E. Battaglini” di Venosa. L’open day permette di “toccare con mano” i processi di valorizzazione dei rifiuti, svolti nel pieno rispetto della salvaguardia ambientale e dei territori, creando consapevolezza sui benefici dell’economia circolare per le comunità. Gli studenti hanno la possibilità di apprendere il processo industriale che, attraverso impianti tecnicamente efficienti e tecnologicamente avanzati, permette di recuperare energia da rifiuti, altrimenti destinati alle discariche. In particolare, viene sottolineato il considerevole apporto che l’impianto fornisce alla chiusura sostenibile del ciclo dei rifiuti: grazie alla termovalorizzazione dei rifiuti, si producono più di 38.000 megawattora all’anno di energia elettrica, di cui oltre il 65% viene immessa in rete soddisfacendo così il fabbisogno energetico di un intero anno di circa 10.000 famiglie di 3-4 componenti.
Herambiente, soluzioni per la transizione ecologica
Continua ricerca di soluzioni innovative per accompagnare le aziende verso un importante cambiamento: la transizione ecologica. È questo l’obiettivo di Herambiente, società del Gruppo Hera, leader nel trattamento dei rifiuti, recupero di energia e materia.
Con le sue attività innovative, la società vuole contribuire alla rivoluzione ecologica nel rispetto dell’ambiente e della sua sostenibilità: massimizzare la capacità degli impianti e il recupero dei rifiuti trattati, produrre energia e biocarburanti, efficientare la gestione dei rifiuti in ottica di economia circolare e valorizzare la trasformazione della plastica o di altri materiali sono solo alcuni dei suoi obiettivi.
Barricalla, l’ecosistema che genera futuro
Barricalla, il principale impianto di smaltimento in Italia per i rifiuti speciali, pericolosi e non pericolosi, è situata a Collegno su una superficie di circa 150.000 metri quadrati. È immediatamente riconoscibile per l’ampio parco fotovoltaico visibile anche dall’esterno che lo identifica come fonte di energia pulita. Ogni anno, infatti, Barricalla è in grado di fornire 1,9 GWh di energia, destinata al territorio, pari al fabbisogno annuo di oltre 700 famiglie, con un risparmio di 450 tonnellate di CO2.
Da oltre trent’anni, Barricalla, è un importante punto di riferimento per la corretta gestione delle sostanze potenzialmente pericolose di provenienza industriale e da terreni bonificati. Barricalla accoglie i rifiuti che non possono essere più reimpiegati nel ciclo produttivo smaltendoli in maniera corretta. L’intera struttura è progettata per garantire la massima affidabilità, con altissimi livelli di sicurezza passiva, a tutela dell’ambiente e delle comunità del territorio.
Barricalla partecipa ad Impianti aperti con “Barricalla a porte aperte”, l’iniziativa gratuita e aperta a tutti in programma il 16 giugno per riflettere sull’importanza della tutela dell’ambiente e su come le scelte che ogni giorno compiamo incidano sul benessere nostro e degli altri.
Due gli appuntamenti. Il primo è alle 18 per la visita guidata dell’impianto-modello di smaltimento di rifiuti speciali. Il secondo, alle 21, con il “Cinema all’aperto a pedali” un approccio divertente al tema energetico che permette, in un’unica soluzione, di fare attività fisica e ridurre la produzione di CO2.