Ci troviamo a Mömlingen, un piccolo paese nel cuore della Baviera, dove si sono recentemente conclusi i lavori che hanno donato nuovo splendore ad una delle piazze principali della cittadina tedesca, di fronte alla chiesa di St. Martin. Un luogo ricco di fascino e di storia, protagonista di un intervento globale di ricostruzione della piazza antistante la chiesa: un lavoro impegnativo, che ha visto all’opera il modello storico delle benne frantoio targate MBCrusher, la BF90.3.
Installata su un escavatore Doosan DX235, la benna frantoio BF90.3 è stata impiegata per la frantumazione in loco di sampietrini e blocchi di roccia calcarea, provenienti dal precedente scavo della piazza. Riciclati direttamente in opera, questi inerti frantumati sono stati riutilizzati successivamente nello stesso cantiere come riempimento del sottofondo per la nuova realizzazione della piazza.Con due vantaggi evidenti per l’impresa che ha utilizzato la benna frantoio MB Crusher: l’annullamento dei costi di smaltimento in discarica e di acquisto nuovi materiali inerti per riempimento e il conseguente riutilizzo dei materiali di scavo pari al 100%.
L’utilizzo della benna frantoio, inoltre, ha consentito all’impresa di recuperare totalmente i materiali presenti in sito, con un evidente basso impatto sulle emissioni e i consumi e un generale abbattimento dell’inquinamento acustico (aspetto fondamentale oggigiorno per la gestione dei cantieri cittadini). Senza dimenticare la semplicità delle opzioni di movimentazione – la benna frantoio è stata trasportata già installata direttamente sull’escavatore – aspetto importante per qualsiasi azienda che operi nel settore e debba interfacciarsi con operazioni in cantieri urbani.
Un’esperienza che ha visto come protagonista il rispetto per l’ambiente e la possibilità di muoversi in spazi limitati: due temi importanti e sensibili, che riguardano spesso gli interventi all’interno dei centri abitati.
Focus BF90.3 E’stata la prima benna frantoio brevettata e realizzata al mondo. Progettata per resistere alle condizioni più difficili di ogni cantiere, è adatta a escavatori a partire dalle 21 tons. Quest’anno è stata ulteriormente ottimizzata per consentire maggiore produttività, nuove opzioni di regolazione della dimensione del materiale in uscita, maggiore resistenza e una diminuzione dei tempi di manutenzione.