Chiusa oggi alla Fiera di Rimini la prima edizione autonoma della manifestazione di Italian Exhibition Group sulla transizione energetica, punto di riferimento in Italia, Africa e bacino del Mediterraneo. Raddoppiati espositori e presenze totali, più che raddoppiate quelle estere. Il business internazionale dell’efficienza energetica e delle energie rinnovabili identifica in IEG il suo community catalyst.
Un debutto nel segno dell’eccellenza e del business per K.EY – The Energy Transition Expo. Raddoppio delle presenze totali (e più che raddoppiate quelle estere) per la manifestazione di IEG (Italian Exhibition Group) per le energie rinnovabili e l’efficienza energetica, punto di riferimento in Italia, Africa e bacino del Mediterraneo. L’evento si è chiuso oggi alla fiera di Rimini dopo tre giorni intensi di scambi commerciali e confronto alla presenza di tutte le diverse realtà del settore, confermando il ruolo di IEG quale community catalyst per il mondo della transizione energetica.
Svoltosi per la prima volta senza la contemporaneità diEcomondo, K.EY – The Energy Transition Expo ha superato le attese, raccogliendo numerosissime adesioni a livello nazionale, europeo ed extraeuropeo e confermando non solo come in questo settore il made in Italy sia all’avanguardia, ma anche come il nostro paese sia fortemente attrattivo per i produttori esteri.
In fiera erano presenti oltre 600 brand, di cui circa il 28% estero, con i principali leader di mercato di tutti i settori e un significativo ampliamento delle filiere. Oltre 300 i buyers stranieri presenti – provenienti da Nord Africa, Africa subsahariana, Europa, Est Europa, Balcani, Asia, Medio Oriente e America Latina – grazie al supporto del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e di ICE Agenzia, con oltre 23 Associazioni internazionali.
Raddoppiata anche la superficie espositiva rispetto alle edizioni precedenti: 12 padiglioni e un layout interamente ridisegnato, con sei aree espositive tematiche dedicate a ciascuno dei sei settori merceologici della manifestazione. K.EY ha infatti dato spazio a prodotti e tecnologie dei settori solare, fotovoltaico e storage a SEC – Solar Exhibition and Conference, per l’eolico a WEM – Wind Expo for Med eper tecnologie e progetti per la produzione e stoccaggio di idrogeno a HYe. Efficienza energetica e storagein ambito industriale e nel building, con tecnologie e servizi a disposizione delle aziende per ottimizzare i propri consumi energetici e ridurre il carbon footprint nell’area trasversale EFFI – Energy Efficiency Expo. E ancora, eME – e-Mobility Expo e Sustainable City dedicate rispettivamente alla mobilità elettrica e sostenibile, dalle infrastrutture di ricarica ai servizi di mobilità interconnessa, e alla smart city. E nell’attualissimo Sustainable Building District, focus sull’edilizia sostenibile, in collaborazione con il main partner Green Building Council Italia.
CONVEGNI E SUMMIT, RETE DI NETWORKING
K.EY – The Energy Transition Expo ha rafforzato la leadership di Key Energy sui temi dell’efficienza e della transizione energetica e consolidato il ruolo di network di riferimento per tutte le community coinvolte,favorendo una costante interlocuzione con le Istituzioni e connettendo fra loro i key player del settore, grazie ad un ricco palinsesto di eventi e convegni internazionali definiti dal Comitato tecnico Scientifico di K.EY presieduto dal prof. Gianni Silvestrini.
Per la prima volta, si è tenuto il K.EY ENERGY SUMMIT – Stati Generali delle Fonti Rinnovabili, un momento di confronto pubblico promosso da ANEV, Elettricità Futura, ITALIA SOLARE, Consorzio Italiano Biogas, Federidroelettrica, ANIE Rinnovabili, Assoidroelettrica e Coordinamento FREE per sottoporre al Governo proposte organiche e coordinate, che hanno raccolto la disponibilità del Viceministro del MASE Vannia Gava.
Una seconda, ma non meno importante novità, è stata rappresentata dalla presentazione del 1° Rapporto sulla geografia produttiva delle rinnovabili in Italia, promosso e realizzato da Fondazione Symbola e Italian Exhibition Group, in collaborazione con le principali Associazioni di categoria del comparto, per ricostruire, insieme ai più importati player italiani del mercato, le caratteristiche e la distribuzione territoriale e settoriale delle imprese della filiera delle energie rinnovabili.
FORUMTECH E DPE
In contemporanea con K.EY si è svolta la terza edizione di ForumTech, evento di formazione e informazione di ITALIA SOLARE, che quest’anno si è focalizzato sul ruolo dei sistemi di accumulo nel mercato elettrico, sulle sfide tecnologiche per l’O&M in Italia e la gestione del fine vita dei moduli fotovoltaici.
In concomitanza con K.EY anche DPE The European Exhibition of Electrical power System, la manifestazione europea dedicata all’intero ecosistema della generazione, distribuzione, sicurezza ed automazione elettrica, organizzata da Italian Exhibition Group in collaborazione con l´Associazione Generazione Distribuita – Motori, Componenti, Gruppi Elettrogeni federata ANIMA Confindustria.
Per K.EY successo anche sui media, con un OTS pari a 382,3 milioni di potenziali contatti. Così come sulla piattaforma digitale GreenTech Insights (GTI), il network che unisce le community delle fiere del distretto Green&Technology, con 131.210 visualizzazioni professionali e sulla App A-World (con la challenge dedicata a K.EY).
K.EY tornerà alla fiera di Rimini di Italian Exhibition Group dal 28 febbraio al 1 marzo 2024. Per il mondo della sostenibilità, prossimi appuntamenti IEG a CDEPE (Chengdu, Cina, 30 marzo – 1 aprile), Ecomondo Mexico (Guadalajara, Messico, 26 aprile – 28 aprile) e quindi con Ecomondo, dal 7 al 10 novembre prossimi, alla Fiera di Rimini.