ROTAIR vince il premio al SaMoTer 2023 nella categoria “impianti pneumatici” con le innovazioni sulla piattaforma compressori mdvn32e – mdvn32b + mdvn32vda
Il mondo dei cantieri si evolve verso una più pulita e pratica energia da poter sfruttare per dare le migliori prestazioni. Il progetto MDVN 32 nasce dall’esigenza di avere una base comune che possa accomodare sia un motore a benzina 40 HP per sviluppare 3200 lt/min di aria compressa – con la possibilità di avere anche una opzione con generatore – e rimanere all’interno della normativa Europea Stage V, sia un motore elettrico.
La macchina MDVN 32E nasce per poter offrire al cantiere aria compressa, senza l’utilizzo di motori endotermici. La sua natura permette il collegamento alla rete di cantiere, o a un generatore, e permette di modulare la portata dell’aria in funzione della richiesta dell’utente. Tale tecnologia permette inoltre di avere una richiesta di potenza proporzionale alla portata di aria utilizzata. La possibilità dell’omologazione stradale permette a questa macchina una ulteriore facilità di trasporto in cantiere con qualsiasi mezzo senza patenti speciali.
Sullo stesso telaio e carrozzeria si può installare un motore endotermico a benzina in grado di fornire 3200 lt/min a 7 bar costanti, grazie ai sui 40 hp di potenza, dentro i parametri Stage V. Tale potenza, con un motore Diesel, sarebbe raggiungile solamente con un motore a gestione elettronica, common rail con post trattamento dei gas di scarico, dal costo nettamente superiore. Con i costi attuali di benzina e diesel, anche il costo operativo della macchina diventa vantaggioso. Le performance, invece, son paritetiche se non superiori ai motori Diesel Stage V, con notevole risparmio sull’acquisto del prodotto. La macchina MDVN 32 B permette inoltre di lavorare in quelle municipalità dove sono stati vietati i motori endotermici Diesel sui mezzi da cantiere.
