La cabina è stata spostata in avanti rispetto alla torretta per migliorare la visibilità dell’operatore, essendo il sedile più vicino alle forche. Abbiamo anche aggiunto un secondo accesso alla cabina, sul lato opposto del telaio. Entrando in cabina si nota subito come la porta si chiuda a 180 gradi e possa essere facilmente sbloccata da terra.
La nuova cabina è dotata del “sistema easy access”, un brevetto Magni in corso di registrazione, che consente di bloccare la rotazione della macchina per facilitare l’ingresso in cabina. Gli interni della cabina sono stati completamente rifatti, tutti i rivestimenti sono stati creati con stampaggio a iniezione per avere un’estrema precisione nei dettagli e nelle finiture. All’apertura della porta si accendono immediatamente le luci di cortesia, posizionate sotto i braccioli dei sedili e sotto la pulsantiera. Queste luci sono dimmerabili. La visibilità complessiva della cabina è stata migliorata aumentando la superficie vetrata. La cabina è dotata di serie di tende parasole per garantire il comfort dell’operatore.
La visibilità del parabrezza è stata migliorata grazie al motore del tergicristallo alloggiato nella parte inferiore e alle bocchette sempre aperte che garantiscono un flusso d’aria costante per sbrinare/disappannare o pulire i vetri. Sempre nell’ottica di migliorare la visibilità, la colonna dello sterzo è stato assottigliato pur mantenendo tutti gli standard di regolazione.
Un altro brevetto presente in cabina sono i comandi con spia luminosa per indicare quando un comando non può essere eseguito per motivi di sicurezza. L’operatore viene immediatamente avvisato con luci in corrispondenza della funzione selezionata.
Nella tappezzeria è stata inserita una pratica tasca portaoggetti, alloggiata sotto il bracciolo destro. È stato inserito anche un pratico portabicchieri termico, pensato per gli operatori che lavorano per ore sul veicolo. Nella parte superiore dell’abitacolo sono stati inseriti due vani tecnici per contenere la maggior parte delle centraline elettriche, dei fusibili e delle prese diagnostiche, al fine di semplificare la manutenzione straordinaria e ordinaria del veicolo. Nella parte posteriore, dietro il sedile, il radiocomando è stato alloggiato in una custodia dedicata – per proteggerlo da sporco, usura e incidenti. Anche il sedile è stato rinnovato con l’aggiunta di due braccioli con luci di cortesia incluse. Su tutta la gamma RTH è stata inoltre implementata una telecamera posteriore di serie per controllare l’area di manovra posteriore. Le immagini sono visualizzabili sul Touch Screen presente sul veicolo.
Questo equipaggiamento è disponibile come opzione nelle gamme TH e HTH. Saranno disponibili due display da 12 o 7 pollici, a seconda del modello scelto. Il software è stato unificato per tutta la gamma, sempre nell’ottica di migliorare la diagnostica e velocizzare le operazioni di controllo e aggiornamento.
La schermata dei diagrammi di carico è disponibile in tre versioni:
– la visualizzazione standard – come quella precedente –
– quella dinamica in tempo reale, in cui si vede solo l’area in cui ci si può muovere con il carico in sicurezza
– la visualizzazione dinamica dall’alto.
Perfettamente ergonomico, il joystick sinistro è disponibile in 3 varianti per soddisfare ogni esigenza dell’operatore. Il joystick destro, differenziato per i modelli RTH/HTH e TH, presenta 2 varianti per la completa personalizzazione dei movimenti.
La dashboard è stata adattata e unificata per tutte le gamme Magni. È stata inoltre creata una sottorete al CAN BUS per gestire i pulsanti analogici sulla console di bordo. Tutti i pulsanti sono dotati di luce per indicare l’attivazione.
