- Manutenzione semplice, facili da sostituire e in gran parte riciclabili ed economicamente vantaggiose. Le batterie al piombo acido montate sulla nuova generazione di telescopici Merlo, caratterizzati dalla filosofia zero emissioni, zero consumi di carburante e zero rumore, sono la soluzione ideale per rispondere alle esigenze di utilizzo di ogni tipo di cliente.
- Il metallo riciclato delle batterie esaurite rappresenta oltre il 40% della produzione nazionale ed è per questo motivo che il recupero delle batterie al piombo esauste non è solo fattibile ed economico, ma è addirittura incentivato dalle aziende produttrici di batterie.
La manutenzione e l’intervento in caso di guasti sono immediati, la sostituzione è semplice e permette di lavorare senza interruzioni, la tecnologia è consolidata e sicura. Sono tante le ragioni per cui l’e-WORKER Merlo monta un pacco batterie al piombo acido di alta fascia, una soluzione che – essendo in gran parte recuperabile – è anche più ecologica di molte altre esistenti per batterie da trazione.
La continua ricerca di soluzioni e tecnologie innovative ha portato Merlo Spa alla realizzazione di un’esclusiva gamma di sollevatori telescopici alimentati al 100% da batterie elettriche, dalle dimensioni ridotte e rispettosi dell’ambiente. Sono gli e-WORKER, apripista di una nuova generazione di telescopici caratterizzati da una filosofia comune, volta a raggiungere zero consumi di carburante, zero rumore e vibrazioni, zero emissioni. Gli e-WORKER sono macchine progettate per eliminare completamente i livelli di rumorosità e di emissioni inquinanti, incrementare la manovrabilità negli spazi ristretti e ridurre drasticamente i costi di esercizio rispetto a modelli analoghi allestiti con motori termici alimentati a gasolio.
Le batterie al piombo acido – una lunga storia che inizia nel 1859 grazie al fisico francese Gaston Planté – rappresentano il tipo più longevo di batteria ricaricabile, nonché il più sicuro e quello che ha subito più sviluppi nell’arco del tempo. Una tecnologia matura, affidabile, che non ha problemi di sicurezza, molto economica e facile da riciclare. Il pacco batterie dell’e-WORKER è formato di 24 elementi collegati in serie, contenenti ciascuno 25 piastre, in grado di garantire un’autonomia di circa otto ore. Il peso complessivo della soluzione è di 1490 kg, che sono sfruttati per garantire stabilità alla macchina durante la movimentazione.
L’e-WORKER, infatti, è stato concepito per sfruttare a pieno le caratteristiche della batteria che installa. È per questo motivo che i progettisti Merlo hanno posizionato la batteria dell’e-WORKER in basso, sotto la macchina, al fine di distribuire le masse e abbassare il baricentro per rendere la macchina intrinsecamente più stabile, senza bisogno di aggiungere delle zavorre. La posizione ribassata consente inoltre una più semplice rimozione della batteria, accelerando i tempi di sostituzione. Una possibilità che aiuta in particolare i clienti che necessitano di lavorare H24 e che in poco più di dieci minuti possono sostituire la batteria scarica.
Batterie riciclabili ed economicamente vantaggiose.
Tutte le batterie, per via della loro composizione, una volta esaurita la loro funzionalità sono dei rifiuti tossici pericolosi per l’ambiente. Il riciclaggio delle batterie esauste è quindi un fattore di fondamentale importanza, con vantaggi sia economici sia ambientali. Nel caso delle batterie al piombo acido, il metallo riciclato dalle batterie esaurite rappresenta oltre il 40% della produzione italiana di piombo, nonché il 37% del fabbisogno nazionale di metallo. Il piombo ottenuto dal processo di riciclaggio ha gli stessi utilizzi e le stesse caratteristiche fisico–chimiche del piombo non ancora lavorato, ma tale produzione secondaria richiede minore energia: per produrre 1 kg di piombo, lavorando quello delle batterie esauste, occorre poco più di un terzo dell’energia che ci vuole per lavorare il minerale estratto dalla terra. Il recupero delle batterie al piombo esauste non è solo fattibile ed economico, ma addirittura incentivato dalle aziende produttrici di batterie: si tratta, infatti, dell’unico tipo di batteria per il quale il ritiro può rappresentare un guadagno anche per il cliente, essendo il piombo acquistato dalle aziende al prezzo di mercato. Allo stesso modo, anche il fornitore delle batterie dell’e-WORKER assicura di comprare i pacchi batteria esausti dei clienti Merlo. Tutto questo anche per sottolineare che quando questa macchina è stata concepita non si è fatta solo una scelta più sostenibile, ma anche più conveniente per il cliente finale.
Perché l’e-WORKER monta un pacco batterie al piombo?
– Perché la manutenzione e l’intervento in caso di guasti sono semplici
– Perché è ecologico e riciclabile in grande percentuale
– Perché è semplice e rapido sostituire il pacco batteria e si può lavorare senza interruzioni
– Perché a parità di prestazioni è fino a 5 volte meno costoso, cosa che consente maggiori dimensioni e quindi una migliore autonomia
– Perché grazie al suo peso la macchina guadagna stabilità senza l’ausilio di zavorre
– Perché è una tecnologia consolidata e sicura, priva di rischi intrinsechi sia nello stoccaggio che nell’utilizzo
