Il ministro della Transizione Ecologica, Roberto Cingolani, ha firmato oggi il Decreto per l’adozione del cronoprogramma di attuazione della Strategia Nazionale per l’Economia Circolare, il documento che individua le azioni, gli obiettivi e le misure da perseguire nella definizione delle politiche istituzionali per assicurare un’effettiva transizione verso un’economia di tipo circolare. Il cronoprogramma contiene i dettagli relativi alle tempistiche e alle azioni previste dalla Strategia e ne costituisce parte integrante.
La governance della Strategia è affidata all’Osservatorio per l’Economia Circolare, in corso di istituzione presso il Ministero della Transizione Ecologica. L’Osservatorio avrà anche il compito di monitorare, definire e quantificare i target intermedi e di fornire gli indirizzi per l’eventuale integrazione e aggiornamento del cronoprogramma.
Il report sull’attuazione della Strategia per l’Economia Circolare, comprensivo del cronoprogramma aggiornato, sarà pubblicato annualmente sul sito istituzionale del MiTE.
La Strategia era già stata pubblicata a giugno insieme al Programma nazionale per la gestione dei rifiuti, con l’emanazione dei decreti 257 del 24 giugno 2022 e 259 del 24 giugno 2022. Il documento sancisce le politiche che l’Italia dovrà mettere in campo entro il 2035 per trasformare la nostra economia. L’emanazione dei decreti era parte del percorso delle riforme 1.1 e 1.2 del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, per l’assegnazione delle risorse previste dalla Componente 1 della Missione 2, per una gestione più efficiente e sostenibile dei rifiuti e l’affermazione del paradigma dell’economia circolare.