Le stime più recenti valutano che entro il 2050 quasi il 70% della popolazione mondiale vivrà nelle aree urbane. Questo numero non può essere sottovalutato da chi si occupa della gestione cittadina, in particolar modo da chi deve gestire la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti. Un’urbanizzazione così massiva rappresenterà, a breve, una sfida importante da non sottovalutare in una società sempre più consumistica e capace di produrre volumi di rifiuti capaci di metter a dura prova l’ambiente e la qualità della vita
È facile capire, da questo dato, che la gestione dei rifiuti si prepara a diventare un problema da affrontare seriamente, implementando soluzioni smart legate a tecnologie IoT sempre più innovative basate, ad esempio, su sistemi GIS (geografic information system) e Big Data analysis. Diventa, quindi, essenziale raccogliere quanti più dati possibili in merito ai rifiuti che produciamo e riuscire a elaborarli per trasformarli in informazioni. Ecco perché il ricorso a sistemi di pesatura a bordo dei camion per la raccolta rifiuti diventerà sempre più necessario.
Un aiuto prezioso in quest’ ambito può venire dalle celle di carico perché quando si parla di sistemi di misurazione del peso ad alta precisione questi strumenti rappresentano un riferimento insostituibile per l’accuratezza e l’affidabilità dei loro risultati oltre che per la loro capacità di essere integrate a sistemi complessi.
Cosa sono le celle di carico
La cella di carico è un trasduttore elettronico che misura la variazione elettrica di un segnale associato a una forza meccanica. È composta da un corpo metallico che, grazie a degli estensimetri, legge la deformazione sul materiale di un corpo al quale viene applicata una forza che può essere di trazione o compressione. La variazione viene trasmessa da un segnale elettrico che la cella di carico traduce in valore numerico per rivelare il peso del corpo su cui è stata applicata la forza.
Da Celmi una cella di carico per la pesatura a bordo dei rifiuti
Per aiutare il settore della raccolta dei rifiuti a realizzare il rinnovo tecnologico che gli permetterà di affrontare le sfide di un approccio consumistico destinato ad aumentare, Celmi, azienda leader e punto di riferimento nella produzione di sistemi di pesatura ad alta affidabilità ha sviluppato una particolare cella di carico a doppio taglio di tipo DSB progettata e realizzata proprio per rispondere alle esigenze di pesatura dinamica dei rifiuti sui camion per la raccolta e pensata per l’integrazione con il protocollo CANopen.
Cos’è CANopen
CANopen (Controller Area Network) è un protocollo di comunicazione per sistemi embedded ad alta automazione alla cui progettazione Celmi ha contribuito. È dotato di un’interfaccia standardizzata che consente una facile integrazione nei sistemi di allestitori e facilita la comunicazione industriale rendendola più veloce ed efficace.
Un sistema di pesatura montato su un camion per la raccolta dei rifiuti e capace di comunicare con il protocollo CANopen può raccogliere i valori delle celle tipo DSB, pre-elaborarli e fornire dati che verranno poi gestiti dall’interfaccia CANopen per avere nuove valutazioni, registrazioni o elaborare sistemi di protezione da sovraccarico.
CANopen è un sistema estremamente efficace e funzionale che, se abbinato all’accuratezza delle celle di carico Celmi, può davvero fare la differenza nella definizione di un nuovo sistema più innovativo e tecnologico di gestire la pesatura dei rifiuti e i dati che ne derivano.
