Sono partiti e dureranno qualche settimana i lavori di demolizione della vecchia torre pensile dell’acquedotto di Gorgonzola (MI), per anni punto di riferimento nello skyline della città. La struttura è del Gruppo Cap, che gestisce l’intervento insieme con il Comune, della demolizione si occupa l’impresa specializzata Daf Demolizioni di Milano.
La demolizione era annunciata da un anno, dopo che perizie e accertamenti statici hanno più volte certificato il precario stato di salute della struttura. Tante le soluzioni prese in considerazione per evitare lo smantellamento, ma la tenuta delle strutture portanti non consente altro. Il cantiere era pronto a partire già nel maggio scorso, quando si tentò l’ultima prova d’appello. Le nuove perizie, prescritte dalla Sovrintendenza, hanno dato lo stesso esito: condizioni precarie, restauro anche parziale impossibile.
Via libera quindi alla demolizione. La tecnica applicata da Daf Demolizioni su progetto di DEAM ingegneria è quella dello “svaro” per sezioni. La struttura viene tagliata in varie parti con macchinari a disco diamantata. Ogni pezzo viene poi imbragato e agganciato a una autogru semovente da 750 ton, che movimenta pesi fino a 40 ton con un sbraccio da 42 metri, e depositato al suolo per la frantumazione. Il primo a partire è stato lo storico “cappello” di copertura, poi i le pareti e la base. Nei prossimi giorni toccherà, un pezzo dopo l’altro, alle travi del fusto.
La complessità del cantiere e la sua posizione in pieno quartiere residenziale, richiede misure di sicurezza straordinarie che saranno mantenute fino a fine mese. L’area cantiere interdetta alle auto, dirottate su viabilità alternativa, e anche ai pedoni in concomitanza con il trasporto materiali pesanti. Negli orari del cantiere nemmeno i residenti possono utilizzare garage e giardini condominiali.
Doloroso, come doloroso è l’addio a uno dei simboli della città, ma indispensabile. E la curiosità dei cittadini per un cantiere davvero spettacolare già vince sulle malinconie. Come si vede nel video della demolizione della copertura.