Kono, concessionario autorizzato Bobcat con sede a Riga (Lettonia), ha portato a termine il restauro di una rarissima pala gommata compatta, la storica Bobcat M-600D. La pala ha circa 50 anni e ora è tornata di nuovo in funzione.
La M-600D fu introdotta per la prima volta nella gamma di prodotti Bobcat nel 1967. Ciò che fa di questo esemplare una rarità, è il fatto che non sia stato fabbricato negli impianti Bobcat del Nord Dakota (USA), bensì su licenza della società tedesca Scheid Maschinenfabrik GmbH nei primi anni ’70. Questa M-600D avrebbe potuto essere persa per sempre, ma è stata trovata da Ivars Gailums, direttore di Kono, sul web dove era stata messa in vendita da un rivenditore berlinese di macchine usate.
Nel 2018, Bobcat ha celebrato il 60° anniversario della pala compatta e un’eredità di sessant’anni seconda a nessuno sul mercato mondiale delle macchine da costruzione. Introdotta nel 1967, la pala M-600D divenne un modello molto popolare e Bobcat ne continuò la produzione fino al 1975.
Una pala Bobcat fabbricata in Germania all’inizio degli anni ’70
Il trasferimento della macchina da Berlino a Riga non è stato un compito facile, e Ivars Gailums è particolarmente grato al conducente del camion che ha consegnato la macchina a Kono circa due anni fa, quando sono potuti iniziare i lavori di restauro della pala. Ivars Gailums commenta: “Grazie agli sforzi del conducente del camion, la M-600D è arrivata sana e salva in concessionaria. Il mio obiettivo era di rispettare le caratteristiche autentiche e mantenere le sue parti originali il più possibile intatte. Poco dopo l’arrivo della M-600D, ho contattato Robby Bosch, che è di recente andato in pensione dopo oltre 40 anni di servizio in Bobcat nella regione EMEA. Speravo che la sua esperienza e le sue conoscenze ci avrebbero aiutato nel progetto di restauro. E non mi sono sbagliato”.
I consigli dell’esperto
“Nella regione EMEA, non c’era persona più esperta di Robby che potesse aiutarci perché proprio lui era solito realizzare simili progetti di restauro. Prima di entrare in Bobcat come Field Sales Trainer nel 1981, Robby aveva lavorato per sei anni come Service Manager in una concessionaria Bobcat nei Paesi Bassi, suo Paese natale, lavorando per diversi clienti che possedevano una M-600D”.
Ivars Gailums continua: “La prima cosa che Robby mi ha chiesto è se la pala avesse ancora il contrappeso posteriore originale; a quanto pare, questo è il primo componente a scomparire. Fortunatamente c’era ancora. Negli ultimi due anni, Robby ci ha costantemente fornito consigli preziosi, così come Jurgen Gremez, Bobcat Institute Director per Doosan Bobcat nella sede centrale EMEA di Dobris nella Repubblica Ceca”.
La sfida maggiore è stata reperire alcuni elementi che, data l’età della macchina, non potevano più essere ordinati. È stato anche difficile capire quale fosse l’aspetto originario della M-600D, in quanto ci sono state diverse modifiche apportate al motore che hanno influito sull’aspetto generale della macchina.
Ivars Gailums aggiunge: “Ho esaminato ogni dettaglio, persino se la parte inferiore del sedile fosse un pezzo unico oppure costituito da diversi elementi cuciti insieme, e di che colore fosse la benna. Ogni particolare era importante per me. Su Internet, nel libro pubblicato per celebrare il 50° anniversario di Bobcat, ho scoperto foto di macchine con la benna dipinta di bianco. Ancora una volta devo ringraziare Robby Bosch che è stato in grado di rispondere a tutte questo tipo di domande sulla pala’M-600D”.
Il restauro in un periodo di intenso lavoro
Il progetto è durato poco più di due anni, ma sarebbe potuto durare meno se l’ultimo inverno non fosse stato di così intensa attività per Kono. Questo ha inevitabilmente rallentato i lavori di restauro della macchina
Ivars Gailums continua: “Poiché avevamo molto lavoro, abbiamo cambiato i nostri piani e accelerato il processo. Una volta smontata, l’M-600D occupava parecchio spazio, un fattore che dovevamo prendere in considerazione in modo che ciò non causasse problemi in officina. Il lavoro sulla macchina è stato eseguito da un team di tre dei nostri tecnici. Juris Gailitis, il nostro ingegnere più esperto, ha guidato il team. Il motore Deutz è stato riportato in vita dal più giovane dei nostri tecnici della manutenzione, Davis Graustins, che è in grado di occuparsi dei lavori più minuziosi e accurati. Il terzo membro del team, Dzintars Lorencs, ha eseguito lavori di saldatura e riparazione sui componenti in acciaio”.
Fedele al motto Bobcat ‘One Tough Animal’, diversi componenti quali la catena e il carter catena erano in buone condizioni nonostante i loro molti anni di servizio. Ma il radiatore del motore Deutz aveva un grosso problema in quanto era molto corroso e questo articolo non era più disponibile come ricambio. Siamo però riusciti a recuperarne uno da Deutz, uno degli ultimi ancora in stock.
I lavori di sabbiatura e verniciatura a polvere sono stati esternalizzati e il sedile in pelle è stato lavorato da un’azienda specializzata nel restauro di vecchi veicoli a motore e nella ricostruzione di costose auto moderne. Ho anche coinvolto membri della famiglia per procurarmi alcuni pezzi di ricambio unici, tra cui un albero, il tappo del filtro dell’aria e adesivi Melroe Bobcat e Clark autentici dagli Stati Uniti. Dato il suo periodo di produzione, la nostra M-600D doveva avere gli adesivi di Melroe Manufacturing Company, antenato di Bobcat Company, il logo “animale” Bobcat com’era allora e quello della Clark Equipment, che acquistò i diritti nel 1968 per vendere le pale Bobcat fuori dagli Stati Uniti”.
Fieri del risultato
Jaroslav Fišer, Product Line Director per la gamma di pale compatte Bobcat nella regione EMEA, aggiunge: “Siamo molto fieri del risultato raggiunto da Ivars e dal team di Kono sulla M-600D. Un altro episodio si aggiunge alla nostra storia, iniziata oltre 60 anni fa, nel 1958, nel Nord Dakota, quando Melroe introdusse la sua prima pala compatta frontale impegnandosi a garantire qualità, produzione e innovazione, un impegno che è cresciuto costantemente da allora. Questo restauro rende anche omaggio alla longevità della gamma di pale compatte Bobcat, la cui milionesima copia è stata prodotta nel 2014, rafforzando la nostra leadership sul mercato in cui una pala compatta su due venduta oggi è una macchina Bobcat. Grazie al minuzioso lavoro svolto da Kono, questa M-600D è molto più di una testimonianza della nostra storia. Ora la macchina è nuovamente operativa e mostrata con orgoglio nello showroom dell’azienda a Riga, dove potrà essere ammirata ancora per tanti anni da clienti, visitatori e tutto lo staff di Kono”.